Come Capire Se Il Router Non Funziona?
Faustino Lupi
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1) Controllare le luci LED – Il modem può fornirci subito indicazioni sulla connessione e sulla sua salute dalle luci LED d’indicazione, presenti nella parte frontale o superiore dello stesso. Le luci cambiano in base al modello, ma puoi trovare comunque indicazioni controllando questi 3 elementi:
Luce alimentazione : mostra che il modem è correttamente acceso e riceve corrente elettrica; questa luce deve essere fissa e non lampeggiare. Luce connessione (ADSL, VDSL o Fibra) : indica che c’è effettiva connessione tra il modem e la centrale telefonica (in gergo chiamata portante); questa luce deve essere fissa, altrimenti c’è un problema tra il modem e la centrale (cavo telefonico o cavo fibra, presa telefonica, cabinato etc.). Luce linea (Internet) : questa luce (non sempre presente) indica che riusciamo a connetterci a Internet correttamente; deve essere anch’essa fissa.
Per evitare confusione nei modem moderni viene unita insieme a quella di connessione, diventando un’unica luce LED per la connettività Internet. Questo concetto è però sbagliato, visto che può esserci portante ma non navigare in Internet, correndo il rischio di non capire bene cosa non funziona nel modem. Se dobbiamo scegliere un nuovo modem, scegliamone quindi uno che abbia una luce per la connessione e una luce per Internet, così da capire subito dove è presente il problema. LEGGI ANCHE: Led rosso modem (Internet assente): cosa fare prima di chiamare l’assistenza
Come verificare se un router non funziona?
Internet non funziona, colpa del router o dell’operatore? Scoprilo Fonte foto: Shutterstock 1 di 10 Internet non funziona e iniziano i problemi Una o non funzionante può essere motivo di grande frustrazione. Quando il PC di casa non si connette ad Internet l’unica soluzione per controllare la posta elettronica, condividere contenuti sui social network o dialogare con amici e colleghi in tempo reale diventa lo smartphone.
- Il piccolo schermo del telefono però in certi momenti non è sufficiente.
- Di seguito sono descritti nel dettaglio tutti i passaggi da eseguire quando Internet non funziona e serve trovare una soluzione in tempo rapido.
- I 9 passaggi indicati in questa fotogallery permetteranno di fare un rapido screening della propria connessione, individuare se il problema è dovuto al nostro operatore, alla rete locale o al dispositivo utilizzato, e risolverlo in via definitiva.2 di 10 Passo 0 – Assicurati che non sia solo un tuo problema La maggior parte delle volte, quando Internet non funziona, si pensa che sia colpa del proprio operatore ma non bisogna mai escludere a priori che il disservizio ci riguardi personalmente e sia legato esclusivamente alla propria rete domestica o al dispositivo che si utilizza normalmente per accedere al web.
In alcuni casi il non poter utilizzare un servizio online, come può essere Facebook, Gmail o Spotify, dipende invece da un che ha fatto dell’azienda che lo fornisce, rendendolo di fatto irraggiungibile. In questo caso siti come permettono di verificare se il disservizio sia associato a un attacco hacker inserendo l’url del portale a cui non si riesce ad accedere. Fonte foto: Pexels 3 di 10 Passo 1 – Verifica la connettività dei dispositivi Come secondo step è bene controllare che il problema alla connessione non sia legato ai dispositivi che si utilizzano solitamente per navigare in Internet. Per effettuare la verifica è sufficiente effettuare un reset del computer, smartphone o router.
- Dopo averli spenti si scollegano dalla presa di corrente, ovviamente per quei terminali che necessitano di un collegamento alla rete elettrica, e si aspettano tra i 40 e i 60 secondi prima di riaccenderli.
- Questa operazione permette alle celle di memoria, sia RAM sia cache, di liberarsi di ogni contenuto e di resettarsi.
Se al termine del ciclo di caricamento e scaricamento lo smartphone o il PC continuano ad avere problemi di connessione, si può fare un altro tentativo di accedere alla Rete con un dispositivo “terzo”. Se nemmeno questo terminale consente di scorrere tra le pagine web o di utilizzare i principali servizi online, si avrà la certezza definitiva che il problema risiede nel modem/router o che il proprio operatore abbia riscontrato un qualche tipo di difficoltà tecnica.
Se il dispositivo adibito alla connettività non presenta alcun led acceso nonostante il riavvio, significa che non funziona correttamente e deve essere sostituito. Se invece il disservizio è riscontrato solo su PC, la causa potrebbe essere legata ad un software che non funziona correttamente o ad un : una scansione e aiuterà a fare chiarezza anche su questo punto.4 di 10 Passo 2 – Controllare cavi e connettività Quando Internet non funziona, anche se può sembrare scontato, una delle prime cose da fare è verificare che i cavi adibiti alla connessione Internet e i dispositivi di connettività funzionino correttamente.
Per quanto riguarda il computer fisso, ad esempio, è bene assicurarsi che i connettori del cavo Ethernet siano alloggiati correttamente all’interno delle apposite porte del PC e del router. Per effettuare la verifica si può provare a tirare il cavo, che non dovrebbe staccarsi con troppa facilità, o controllare che i led delle porte lampeggino, cosa che conferma che i due dispositivi stanno comunicando correttamente. Fonte foto: Redazione 5 di 10 Passo 3 – Avviare la risoluzione dei problemi I sistemi operativi installati su PC e laptop dispongono di strumenti appositi che analizzano la funzionalità della rete domestica quando Internet non funziona. Per avviare la Risoluzione dei problemi su Windows basta cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona delle connessione di rete nella Sistem Tray, che si trova nella parte destra della barra del menu accanto all’orologio e la data, e scegliere la relativa voce.
- Il programma per la risoluzione dei problemi scansionerà l’efficienza delle componenti deputate alla gestione della connettività, sia via cavo sia wireless.
- Nel caso ci sia effettivamente un malfunzionamento lato hardware o software, il sistema vi fornirà le informazioni necessarie a risolvere l’inconveniente.
Se invece lo strumento di Windows non dovesse trovare una soluzione al disservizio ma segnalasse un errore specifico, solitamente basta cercare su Internet da un altro dispositivo per capire di quale problema effettivamente si tratta e come risolverlo.
Su PC e laptop di Apple, che quindi utilizzano MacOS come sistema operativo, la prima cosa da fare se Internet non funziona in modalità Wi-Fi è quella di cliccare sulla voce Vai nel Finder presente nella barra in alto a destra dell’OS e selezionare l’opzione Vai a cartella. A questo punto basta incollare la stringa “/Library/Preferences/SystemConfiguration”.
Nella cartella che comparirà, in cui sono contenuti tutti i file di configurazione della connettività Wi-Fi, bisognerà infine selezionare e cancellare solo i seguenti documenti: com.apple.airport.preferences.plist com.apple.network.identification.plist com.apple.wifi.message-tracer.plist NetworkInterfaces.plist preferences.plist Una volta riavviato il computer il problema dovrebbe essere risolto. Fonte foto: redazione 6 di 10 Passo 5 – Assegnare automaticamente indirizzo IP e DNS Se la connessione non viene ripristinata nonostante i consigli del tool per la Risoluzione dei problemi, il disservizio potrebbe essere associato al modem/router. Anche in questo caso Windows mette a disposizione un apposito strumento per verificare che l’indirizzo IP assegnato in automatico dal sistema non sia errato.
Per farlo, bisogna cliccare su System tray e con il tasto destro del mouse selezionare l’icona della connettività. Il passo successivo prevede di scegliere l’opzione Apri centro connessioni di rete e condivisione e cliccare sul collegamento in corrispondenza della riga Connessioni nella nuova finestra che comparirà sullo schermo.
Questa operazione permette di controllare che la singola connessione attiva, ovvero quella che si utilizza solitamente per accedere ad Internet, funzioni a dovere. Per effettuare il controllo bisogna prima cliccare sul pulsante Proprietà, poi su Protocollo Internet versione 4 e nuovamente su Proprietà. Fonte foto: redazione 7 di 10 Passo 6 – Verificare di avere un indirizzo IP valido Il problema di connettività potrebbe derivare dal fatto che il router non funziona correttamente e che non si disponga di un, In questo caso la cosa da fare è digitare la stringa ” cmd ” nella barra del menu Start e avviare il prompt dei comandi.
- Nella finestra bisogna poi inserire il comando “ipconfig” e premere il bottone Invio.
- Tra le varie righe di codice è presente Scheda LAN Ethernet se si è connessi via cavo o Scheda LAN Wi-Fi se si accedere alla rete in modalità wireless.
- Fatto questo è necessario controllare che il valore assegnato alla voce Indirizzo IPv4 sia diverso da 169.xxx.xxx.xxxx (al posto di xxx potrebbero essere numeri tra 0 e 255).
Se così fosse, dalla finestra del prompt bisogna digitare i comandi ipconfig/release e ipconfig/renew. Fatto questo è necessario digitare nuovamente il comando ipconfig e ricontrollare il valore della riga Indirizzo IPv4. Se i numeri sono gli stessi di prima significa che il router non funziona correttamente. Fonte foto: Redazione 8 di 10 Passo 7 – Verificare la connessione Internet Se, invece, l’indirizzo IP assegnato è differente da 169.xxx.xxx.xxx allora vuol dire che il router fa il suo dovere e il problema di connessione è dovuto molto probabilmente al vostro operatore telefonico.
- Un ultimo test per conferma: effettuare il ping di un qualunque portale web o server DNS, così da esser certi che la linea Internet non funziona.
- Dal Prompt dei comandi digitare “ping” seguito dalla URL di un qualunque portale web (google.com; libero.it; sky.it) e verificare che l’invio dei pacchetti vada a buon fine.
Se l’operazione dovesse restituire un qualche errore provare con il comando “tracert” seguito ancora una volta dalla URL di un sito Internet: questo permetterà di seguire il cammino dei pacchetti attraverso i vari nodi della Rete per verificare se effettivamente raggiungono la destinazione “sperata”. Fonte foto: Pexels 9 di 10 Passo 8 – Chiedere supporto al proprio operatore di rete fissa Se Internet non funziona anche i cavi ethernet sono collegati correttamente e la connessione Wi-Fi è attiva e il tool di risoluzione dei problemi non ha riscontrato errori, il passo successivo e forse risolutivo è quello di rivolgersi direttamente al proprio provider.
Fonte foto: Shutterstock 10 di 10 Passo 9 – Chiedere un rimborso Se Internet non funziona nonostante i tentativi fatti si può portare pazienza sperando che il problema si risolva prima o poi oppure chiedere il recesso del contratto di rete fissa e cambiare operatore.
- I consigli dati in precedenza permettono di individuare e risolvere la maggior parte dei disservizi legati alla mancanza di connessione ad Internet ma se nemmeno il supporto del provider è servito a qualcosa l’unica scelta è rivolgersi a qualcun altro.
- Tutti gli operatori sui rispettivi siti permettono di accedere alle informazioni e alla modulistica necessaria per chiedere il recesso del contratto.
Se invece si vuole rimanere legati al provider si può chiedere un rimborso per il periodo di disservizio. La richiesta solitamente può essere effettuata attraverso le piattaforme di supporto telefonico e online, posta ordinaria e, : Internet non funziona, colpa del router o dell’operatore? Scoprilo
Perché non ho la connessione Internet?
3) Connessione Internet Wi-fi Assente: Prova a Cambiare Dispositivo – Il modem sembra funzionare correttamente, ma la connessione internet resta assente? Probabilmente allora il problema risiede nel dispositivo su cui stai navigando. Per averne maggiore certezza prova a cambiare dispositivo : se per esempio stai utilizzando il cellulare, prova a navigare su internet dal PC, o viceversa.
- Se in uno dei due device la connessione internet è assente, ma nell’altro la navigazione procede senza intoppi, allora siamo piuttosto sicuri che il problema di connessione sia nell’apparecchio,
- Se però non ti convince questa soluzione, puoi provare a riavviare il device sul quale hai difficoltà a connetterti, anche con il classico “spegni e riaccendi”; in alcuni casi il riavvio o la riaccensione elimina automaticamente l’ostacolo e ti consente di tornare a navigare su internet.
Se sei connesso ma non hai accesso a internet con il cellulare, puoi fare alcuni test prima di allarmarti e chiamare il tuo gestore telefonico in cerca di spiegazioni. Innanzitutto se ti trovi a casa e sei connesso al modem, verifica se quest’ultimo funzioni leggendo i passaggi finora menzionati nella guida di oggi.
Cosa succede se resetti il router?
Quando la rete Wi-Fi di casa o dell’ufficio smette di funzionare correttamente, o quando il router non riesce ad accedere ad Internet, uno dei modi per tentare di riportare la situazione alla normalità è quello di fare il reboot del router, Staccando l’alimentazione elettrica per almeno 10 secondi, e poi riattaccandola e riaccendendo il router, spesso tutto torna a funzionare e possiamo di nuovo connettere PC, smartphone e gli altri device alla rete Wi-Fi e connetterci ad Internet tramite il nostro abbonamento.
A volte, però, questo espediente non basta e dobbiamo metterne in atto uno ben più drastico: il reset completo del router, per riportarlo alle impostazioni di fabbrica. Il reset cancella tutti i dati presenti nella memoria del dispositivo, compresa l’eventuale password che avevamo personalizzato e tutte le impostazioni che avevamo modificato.
Il router, quindi, torna a funzionare con le impostazioni scelte dal costruttore, come se fosse appena stato acquistato. Resettare il router può servire per questo anche ad un altro scopo: ” ripulirlo ” da un eventuale virus, Le infezioni virali dei router sono abbastanza rare, ma quando avvengono il reset è spesso l’unico metodo per cancellare anche il virus dalla memoria del dispositivo.
Cosa fare se il modem ha luce rossa?
Modem con luce rossa lampeggiante: cosa significa Si può trattare di un guasto temporaneo o un’interruzione del servizio erogato. Il LED rosso si presenta anche quando il router è stato acceso. In questo caso è unicamente necessario attendere alcuni secondi prima che la luce inizi a diventare verde.
Quando consuma un router?
Al giorno d’oggi la maggioranza delle abitazioni è dotata di una connessione internet, un servizio indispensabile per collegare alla rete dispositivi elettronici ed elettrodomestici connessi. Un aspetto spesso trascurato però è il consumo del modem Wi-Fi, un apparecchio che rimane sempre acceso e consuma continuamente energia elettrica.
Per comprendere meglio qual è l’impatto del router di casa sulla bolletta della luce, dunque, è importante sapere quanto consuma il modem Wi-Fi. Così facendo è possibile scegliere con maggiore consapevolezza un dispositivo non solo performante, ma anche a basso consumo. Vediamo il consumo del router Wi-Fi e come fare per risparmiare energia elettrica in casa,
Il consumo di energia elettrica di un modem Wi-Fi dipende da diversi aspetti. Prima di tutto è necessario considerare il tipo di modem, infatti ogni apparecchio presenta un consumo elettrico specifico riportato nell’etichetta del prodotto. In particolare, il fabbricante indica sempre la potenza del modem in watt, ossia la potenza assorbita dal dispositivo in media, che corrisponde al consumo elettrico in un’ora del modem.
Un altro aspetto che incide sui consumi è la tecnologia del modem Wi-Fi, con differenze sostanziali nel consumo di un router 4G o di un modem fibra con supporto per la navigazione ad alta velocità fino a 2,5 Gbps. Bisogna considerare anche la tipologia di connessione, poiché il collegamento wireless è più energivoro rispetto a quello tradizionale con il cavo Ethernet, oltre all’età del dispositivo in quanto con il passare degli anni può diventare meno efficiente e consumare di più.
In media, il consumo di un modem Wi-Fi è di circa 8-12 Wh a seconda del modello utilizzato, con gli apparecchi meno potenti e più efficienti che riescono a ridurre i consumi fino a circa 6 W, mentre quelli più evoluti per l’ultrafibra possono arrivare fino a 12-13 W.
Nonostante si tratti di un assorbimento energetico relativamente contenuto, tenendo conto che questo device rimane spesso in funzione tutto il giorno il consumo elettrico annuo diventa significativo. Considerando una potenza di 8-12 W, vediamo quanto consuma un modem al giorno tenuto sempre acceso, In questo caso basta moltiplicare la potenza assorbita per ogni ora di funzionamento per le 24 ore di una giornata, ottenendo un consumo elettrico di 192-288 Wh al giorno,
È un dispendio energetico non eccessivo, tenendo conto che un televisore consuma in media da 50 a 600 W per ogni ora e un caricabatterie per smartphone da 3 a 7 W l’ora. In un anno, invece, il consumo del router Wi-Fi che rimane continuamente attivo è di circa 70-105 kWh,
A questo punto è possibile calcolare anche il costo energetico del modem sempre acceso, basta moltiplicare i dati sul consumo elettrico per l’importo della tariffa elettrica, prendendo in considerazione un prezzo indicativo di 0,50 euro/kWh. In questo caso si ottiene una spesa di circa 35-52,5 euro l’anno per il mantenimento del modem Wi-Fi di casa, un costo non irrisorio che può essere ridotto adottando alcuni accorgimenti utili per risparmiare sulla bolletta della luce,
Per alleggerire la bolletta dell’energia elettrica è importante ridurre gli sprechi energetici, non sottovalutando anche i consumi di dispositivi come il router Wi-Fi, Ovviamente è fondamentale concentrarsi sulla diminuzione dei consumi elettrici degli elettrodomestici più energivori, come la lavatrice, la lavastoviglie, il forno e il ferro da stiro, ad esempio scegliendo apparecchi della migliore classe energetica e dotati di funzioni per il risparmio energetico come lo standby intelligente,
- Tuttavia, non bisogna trascurare anche i dispositivi che hanno un impatto minore sulla bolletta della luce, come il modem, il caricabatterie dello smartphone e il PC di casa.
- In particolare, per risparmiare sul consumo di energia elettrica del router internet bisogna innanzitutto leggere con attenzione la scheda tecnica del prodotto, per individuare i dispositivi che a parità di prestazioni offrono un consumo di elettricità più contenuto grazie a un minore assorbimento di corrente.
Allo stesso modo, è opportuno spegnere il modem di notte, oppure di giorno quando non viene utilizzato. Per semplificare questa operazione basta applicare alla presa di corrente a cui è collegato il modem una ciabatta con interruttore, per spegnere il router di sera comodamente premendo appena un bottone, oppure scegliere un modem dotato di timer per la programmazione dello spegnimento automatico,
Come verificare se la connessione funziona?
Windows 11 consente di controllare rapidamente lo stato della connessione di rete. Seleziona il pulsante Start, quindi digita impostazioni. Selezionare Impostazioni > rete & Internet, Lo stato della connessione di rete verrà visualizzato nella parte superiore. Controllare lo stato della connessione di rete Windows 10 consente di controllare rapidamente lo stato della connessione di rete. Inoltre, in caso di problemi con la connessione, puoi eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi di rete per provare e risolvere il problema. Seleziona il pulsante Start, quindi seleziona Impostazioni > Rete & Stato > Internet, Controllare lo stato della connessione di rete