Come Collegare Una Telecamera Wifi?
Faustino Lupi
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Controllare il proprio impianto di videosorveglianza dal cellulare – Tradotto, oggi è possibile controllare il proprio impianto di videosorveglianza direttamente dallo smartphone andando semplicemente a scaricare una apposita app, che cambia a seconda del che si installa.
La scelta è sempre personale e cambia a seconda di quanto si vuole ottenere da un sistema di monitoraggio professionale.Oggi è sufficiente prendere in mano il cellulare e controllare in tempo reale la propria casa, sia per verificare eventuali tentativi di intrusione che per tenere sotto controllo altri aspetti, come ad esempio nel caso di presenza di animali domestici,
Le operazioni per collegare una telecamera di videosorveglianza ad un telefono smartphone sono piuttosto semplici, che si tratti di Android o Apple.Di base tutto quello che occorre fare è collegarsi alla rete wifi della propria abitazione; aprire la relativa app di videosorveglianza (che sarà stata scaricata in precedenza e la cui icona sarò presente sul desktop); collegarsi con nome utente e password; accedere alla visione delle immagini sul proprio telefono, tramite telecamera.
Come funziona la telecamera con Wi-Fi?
Rispetto agli impianti tradizionali gli impianti di videosorveglianza senza fili hanno eliminato quasi totalmente l’utilizzo dei cavi di collegamento delle telecamere. Le telecamere senza fili sono adatte per sorvegliare abitazioni, negozi, fabbriche e uffici.
Non solo sono sicure, ma non avendo cavi, permettono di non rovinare l’estetica degli edifici dove vengono installate, soprattutto di quelli più spettacolari, Le telecamere sfruttano le onde radio e si collegano al sistema di registrazione grazie ad un ricevitore wireless. L’ impianto deve avere una connessione Internet che consente di vedere le immagini ovunque ci si trovi tramite il proprio smartphone o computer.
Le telecamere senza fili hanno le stesse funzionalità di quelle dotate di fili, come:
la visione notturna la trasmissione in tempo reale lo zoom ottico il comando da remoto.
In commercio si trovano sia impianti destinati alla protezione dell’interno di un immobile, sia appositi sistemi di videosorveglianza senza fili per l’esterno.
I vantaggi offerti dagli impianti di videosorveglianza wireless Quando installare una microtelecamera da esterno? Normativa sull’installazione di una telecamera o microtelecamera Videosorveglianza senza fili: prezzi di un impianto
Come funzionano le telecamere collegate al cellulare?
Controllare il proprio impianto di videosorveglianza dal cellulare – Tradotto, oggi è possibile controllare il proprio impianto di videosorveglianza direttamente dallo smartphone andando semplicemente a scaricare una apposita app, che cambia a seconda del che si installa.
La scelta è sempre personale e cambia a seconda di quanto si vuole ottenere da un sistema di monitoraggio professionale.Oggi è sufficiente prendere in mano il cellulare e controllare in tempo reale la propria casa, sia per verificare eventuali tentativi di intrusione che per tenere sotto controllo altri aspetti, come ad esempio nel caso di presenza di animali domestici,
Le operazioni per collegare una telecamera di videosorveglianza ad un telefono smartphone sono piuttosto semplici, che si tratti di Android o Apple.Di base tutto quello che occorre fare è collegarsi alla rete wifi della propria abitazione; aprire la relativa app di videosorveglianza (che sarà stata scaricata in precedenza e la cui icona sarò presente sul desktop); collegarsi con nome utente e password; accedere alla visione delle immagini sul proprio telefono, tramite telecamera.
Come si collega telecamera?
1. Collega la videocamera al computer – Usa il cavo USB in dotazione per collegare la videocamera direttamente a una porta USB del computer. Importante:
- Non usare cavi di terze parti poiché potrebbero non fornire abbastanza potenza.
- Non collegare la videocamera a un hub USB esterno collegato al computer.
- Se riscontri un problema durante la configurazione, prova a usare una porta USB diversa.
La spia sulla parte anteriore della videocamera è blu (gialla su Dropcam) per indicare che la videocamera si sta avviando. Dopo qualche istante, la spia dovrebbe iniziare a lampeggiare.
Come mettere le telecamere in casa?
Dove montare telecamere videosorveglianza – Dove installare le telecamere di sorveglianza? Il posizionamento telecamere videosorveglianza deve coprire i punti da cui entrano solitamente i ladri, ovvero la porta principale al piano terra e le finestre del primo piano.
Dall’alto, installando la telecamera al soffitto oppure alla parete con gli appositi supporti e con l’obiettivo rivolto verso il basso, così che possa riprendere subito l’ingresso di qualsiasi malintenzionato. Con l’obiettivo posto verso il basso, inoltre, si ha una ripresa diretta dell’effrazione e si possono vedere i ladri in azione. Frontalmente, installando la telecamera su un mobile o su un tavolino di fronte alla finestra o alla porta. Posizionando la telecamera di fronte alla porta d’ingresso si ha il vantaggio di coprire un maggiore spazio della casa.
Per individuare al meglio dove si possono installare le telecamere, bisogna tenere conto anche di altri fattori importanti, che sono l’altezza, il raggio di azione e l’illuminazione.
Come funzionano le telecamere nascoste?
A cosa servono e come funzionano – Le microcamere occultate servono a gestire il monitoraggio video o audio-video di uno specifico ambiente che deve essere monitorato per motivi di sicurezza o per fini investigativi.Ad esempio una microcamera occultata e installata come spioncino di un portone di ingresso di un ufficio di professionisti o di un’industria, può registrare e tener monitorata l’area circostante all’ingresso, oppure una microcamera nascosta in una pila a led può servire per registrare documenti riservati e così via.
- Le microcamere funzionano come una telecamera : in ingresso un sensore fotosensibile di tipo CCD o CMOS cattura la luce e le immagini e le trasforma in segnali elettrici; se poi è presente un microfono viene registrato non solo il video, ma anche l’audio.
- Di tecnologia all’avanguardia digitale, ad elevatissimi livelli di integrazione circuitale e capacità di memoria, i blocchi circuitali trasmettono poi i dati video o video più audio ad un blocco ricevitore che può essere comunicante o via cavo o senza fili, oppure tramite rete cellulare UMTS e GSM.
L’uscita della microcamera può essere collegata con un televisore o un monitor video, tramite connettori a presa scart o Rca o Aux, Video In, o altre sigle equivalenti o interfacce circuitali che rispondono agli standard europei o internazionali. L’ alimentazione delle videocamere occultate può essere a rete o a batteria.