Come Vedere Le Porte Aperte Del Router?
Faustino Lupi
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Tramite un sito Web di terze parti
- Accedere a yougetsignal.com.
- Immettere l’indirizzo IP o il nome host nel campo Remote Address e il numero di porta nel campo Port Number.
- Fare clic su Check per verificare lo stato della porta.
- Se la porta è aperta, viene visualizzato il messaggio Port XXX is open on XXX. XXX. XXX.
Come capire se il NAT è aperto?
Per controllare il tuo tipo di NAT: Vai su Impostazioni > Rete. Dalla scheda Stato connessione seleziona Visualizza stato della connessione. Scorri verso il basso per trovare il tipo di NAT.
A cosa serve aprire le porte del router?
Cosa significa aprire le porte (Port Forwarding) – Prima di mostrarvi come aprire le porte di un router, vi mostreremo cosa significa in termini informatici “aprire le porte” su questi dispositivi di rete e perché dobbiamo effettuarlo per alcuni programmi o per alcuni dispositivi.
Per quanto riguarda il significato di porta, esso è un numero paragonabile ad un indirizzo. Un po’ come i numeri civici dei palazzi di una via (la via nel nostro caso è il router o il modem che stiamo utilizzando), il numero della porta indica chiaramente a quale palazzo o a quale casa deve bussare il “postino virtuale” (in questo caso i pacchetti in arrivo o in uscita dal nostro router).
Queste porte sono normalmente chiuse dai router per impedire a virus o persone capaci di utilizzarle per penetrare attraverso la rete internet nei nostri dispositivi. Alcuni programmi (come BitTorrent ma anche un webserver o un gioco online) necessitano di aprire una determinata porta e “lasciarla aperta”, così che i pacchetti che giungono al router vengano inoltrati correttamente. Alcune porte sono state riservate ad applicazioni specifiche comuni in tutta l’industria informatica. Per esempio, quando si carica una pagina web il browser utilizza la porta 80, per servire richieste HTTP. Se una richiesta HTTP venisse inviata dal browser web su una porta diversa, il server non la riconoscerebbe e non sarebbe in grado di rispondere caricando il sito.
Cosa è il NAT nel router?
Nell’ambito delle reti informatiche, il network address translation (abbreviato in NAT e traducibile in italiano con “traduzione degli indirizzi di rete”) è un meccanismo che permette di modificare l’indirizzo IP dei pacchetti in transito attraverso apparati di rete – come router o firewall – all’interno di una comunicazione in corso tra due o più nodi della rete,
Dove si vede che tipo di NAT si ha?
Windows 11 consente di controllare rapidamente lo stato della connessione di rete. Seleziona il pulsante Start, quindi digita impostazioni. Selezionare Impostazioni > rete & Internet, Lo stato della connessione di rete verrà visualizzato nella parte superiore. Controllare lo stato della connessione di rete Windows 10 consente di controllare rapidamente lo stato della connessione di rete. Inoltre, in caso di problemi con la connessione, puoi eseguire lo strumento di risoluzione dei problemi di rete per provare e risolvere il problema. Seleziona il pulsante Start, quindi seleziona Impostazioni > Rete & Stato > Internet, Controllare lo stato della connessione di rete
Come vedere le porte occupate?
Port scanning: controllare le porte aperte Per controllare le porte sul vostro computer, potete utilizzare il netstat -ano nel prompt dei comandi di Windows. Attraverso questo comando, Windows mostra tutte le connessioni di rete esistenti tramite le porte aperte, oltre che le porte aperte in ascolto attualmente non connesse.
- Il comando mostra anche il numero PID, cioè l’ID del processo utilizzato in quel momento da una porta o in ascolto tramite essa.
- Di seguito il procedimento per controllare le porte attraverso il comando CMD netstat -ano: Primo passaggio: aprite il prompt dei comandi in qualità di amministratore con la +, inserite “cmd” e confermate con + +,
Secondo passaggio: inserite il comando cmd netstat -ano per visualizzare le connessioni di rete correnti, oltre che gli IP e gli ID dei processi associati. Sotto State vedrete voci come “CONNECTED”, se si è connessi a un servizio, o “LISTENING” se una porta è aperta ma nessuna connessione è stata stabilita.
Dove trovo la porta host LAN?
Di conseguenza, come si aprono le porte del router tp link? – Se si desidera aprire le porte del router TP link, è necessario andare alla sezione “NAT” o “Network Address Translation”. Poi si deve fare clic sulla sotto-tab “Server virtuali”. Successivamente, verrà visualizzata una pagina in cui è possibile aggiungere nuovi server virtuali.
- Qui è necessario specificare il nome, la porta pubblica, la porta privata e l’indirizzo IP del server.
- Una volta specificati tutti i dettagli, è necessario fare clic sul pulsante “Applica” per salvare le modifiche.
- Allora, cosa vuol dire aprire le porte del router? Aprire una porta del router è come aprire una porta della rete.
Aprendo una porta, si consente al traffico proveniente da Internet di entrare nella rete. Ciò può essere utile se si desidera eseguire un server sulla rete, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza. Se si apre una porta, si deve consentire solo il traffico proveniente da fonti affidabili.
- Altrimenti, chiunque su Internet potrebbe accedere alla vostra rete.
- Per aprire una porta, è necessario accedere all’interfaccia web del router.
- Ogni router è diverso dall’altro, quindi è necessario consultare la documentazione del router per sapere come fare.
- Una volta effettuato l’accesso, è necessario trovare la sezione per l’inoltro delle porte.
Di solito si trova nelle impostazioni del firewall del router. Nella sezione dell’inoltro delle porte, è necessario aggiungere una nuova regola. Questa regola specificherà la porta che si vuole aprire e l’indirizzo IP del dispositivo a cui si vuole consentire il traffico.
Come aprire le impostazioni del router?
Trovare l’indirizzo IP del router – Per poter accedere alla pagina del router devi innanzitutto individuare l’ indirizzo IP di quest’ultimo. Il primo fondamentale passo che devi compiere per riuscire nell’impresa è dunque quello di avviare il browser Web che generalmente utilizzi per navigare in rete (es.
192.168.1.254 192.168.1.1 192.168.0.1 10.0.1.1
Quelli che ti ho appena indicato rappresentato gli indirizzi IP che nella quasi totalità dei casi vengono assegnati ai router e che possono essere utilizzati per effettuare l’accesso alla relativa pagina di gestione. Se provando a “visitarli” ti viene richiesto l’inserimento di nome utente e password o, addirittura, ti ritrovi direttamente al cospetto del pannello di gestione del dispositivo allora puoi dirti già soddisfatto: sei riuscito a portare a termine la tua missione! Qualora così non fosse, non disperare! Molto probabilmente al tuo router è stato assegnato un indirizzo IP diverso dai soliti che puoi comunque riuscire a scovare in diversi modi, quelli che trovi indicati qui di seguito.
Tramite il libretto delle istruzioni del router – Sfogliando le varie pagine del libretto informativo del router dovresti trovare una sezione indicante l’indirizzo IP esatto da utilizzare per accedere al dispositivo oppure un indirizzo universale, del tipo www.routerlogin.net, adibito al medesimo scopo.
Tramite l’etichetta appiccicata sul router – Solitamente l’indirizzo IP da utilizzare per effettuare l’accesso al router viene indicato chiaramente anche su un’apposita etichetta posta direttamente sul dispositivo. In genere l’etichetta viene appicciata sotto il router o lateralmente.
Tramite il Prompt dei comandi di Windows – Il Prompt dei comandi di Windows consente di effettuare svariate operazioni, compresa la possibilità di risalire in maniera semplice e veloce all’indirizzo IP da utilizzare per effettuare l’accesso al router. Come si fa? Facile: apri il menu Start (la bandierina di Windows che si trova sulla taskbar nella parte in basso a sinistra dello schermo), digita cmd e schiaccia il tasto Invio sulla tastiera. Una volta visualizzata la finestra del Prompt dei comandi, digita il comando ipconfig e premi il tasto Invio sulla tastiera del computer. Fatto ciò vedrai apparire un’insieme di informazioni di vario genere a schermo. L’indirizzo IP del router è quello che trovi accanto alla voce Gateway predefinito,
Tramite le Preferenze di sistema in macOS – Anche se quello che stai utilizzando è un Mac puoi risalire facilmente all’indirizzo IP del tuo router. Per riuscirci ti basta recarti nelle preferenze di rete del sistema. Accedi dunque al pannello con le Preferenze di sistema (l’icona dell’ingranaggio che si trova nella barra Dock), pigia sull’icona Network ad esso annessa e seleziona la voce relativa al tipo di connessione che attualmente stai utilizzando, quindi Wi-Fi se hai connesso il computer al router in modalità wireless o Ethernet se hai connesso il computer al router tramite cavo. Clicca poi sul bottone Avanzate in basso a destra e successivamente sulla scheda TCP/IP nella finestra visualizzata. Una volta fatto ciò, in corrispondenza della dicitura Router troverai l’indirizzo IP da utilizzare per effettuare l’accesso alla pagina di gestione del tuo router.
Ora che hai finalmente ottenuto l’IP corretto, apri il browser, collegati all’indirizzo appena ricavato e vedrai che ti ritroverai immediatamente al cospetto della pagina in cui inserire i dati di login oppure direttamente di quella tramite cui gestire tutti i settaggi del dispositivo.
Quali sono le porte LAN?
Differenza tra porta LAN e porta WAN – Infine, un confronto tra porta LAN e porta WAN:
Porta LAN | Porta WAN | |
Descrizione | Porta di rete locale | Porta Wide Area Network |
Definizione | Una porta LAN viene utilizzata per collegare i computer e altre macchine client. | Una porta WAN viene utilizzata per stabilire una connessione con una rete esterna come Internet. |
Numero | Dipende dal tipo e dalla marca del router. | La maggior parte dei router ha una porta WAN |
Differenza tra porta LAN e porta WAN per un router
Come aggirare il NAT?
Qualche suggerimento per usare un server VPN e accedere a distanza ai dispositivi collegati a un router non direttamente raggiungibile a causa del NAT impostato dal provider Internet. La tecnica Network Address Translation (abbreviato, NAT) consiste nel modificare gli indirizzi IP contenuti negli header dei pacchetti dati in transito.
Sebbene il termine possa sembrare ostico la stragrande maggioranza dei nostri lettori utilizza il NAT ogni giorno: l’indirizzo IP pubblico (statico o dinamico) assegnato dal provider Internet prescelto a ogni connessione viene infatti condiviso da tutti i dispositivi collegati alla rete locale (via cavo Ethernet o WiFi).
Il NAT viene però ancora oggi utilizzato da molti provider che non assegnano un indirizzo IP univoco al singolo modem router dell’abbonato o allo smartphone dell’utente ma rilasciando un IP condiviso tra molti utenti, Questa tecnica si è affermata come mezzo per ovviare alla scarsità di indirizzi IP pubblici disponibili.
- La stragrande maggioranza degli operatori di telefonia mobile, per esempio, usa ancora la tecnica del NAT quindi allestendo configurazioni come quelle presentate nell’articolo Router 4G per usare Iliad, Ho.
- Mobile, Tiscali e gli altri operatori, non sarà possibile raggiungere i dispositivi client collegati a valle, neppure impostando correttamente il port forwarding : Port forwarding, cos’è e qual è la differenza con il port triggering,
Per procedere all’inoltro del traffico in arrivo sulle porte è infatti indispensabile possedere un indirizzo IP pubblico (sia esso statico o dinamico) altrimenti la corretta configurazione del modem router non porterà al risultato sperato. La prima cosa da fare, quindi, è chiedere all’operatore di telecomunicazioni se potesse fornire un indirizzo IP pubblico e non quello ” nattato “,
Se l’indirizzo IP fornito (è possibile tentare anche per le numerazioni di telefonia mobile) fosse dinamico, basterà successivamente usare un servizio DDNS ( Dynamic DNS ) per associare un indirizzo mnemonico al nuovo IP ricevuto dal provider Internet ogni volta che questo dovesse cambiare: DynDNS DDNS gratuito: guida alla configurazione e all’utilizzo di No-IP,
Se non fosse possibile raggiungere direttamente, mediante IP pubblico, tutto ciò che ad esempio sta dietro un router 4G, è possibile risolvere il problema e superare il NAT del provider utilizzando una configurazione VPN client-server, È infatti sufficiente allestire un server OpenVPN su un’altra rete di proprietà (“rete A”) e fare in modo che il router 4G connesso alla rete ” nattata ” si colleghi al componente server,
- Per automatizzare l’operazione, sarebbe opportuno scegliere router che integrano un client OpenVPN.
- Così facendo, i dispositivi collegati alla “rete A” potranno vedere e collegarsi ai dispositivi connessi alla LAN remota posta dietro il router con IP ” nattato ” (“rete B”) e viceversa.
- In alternativa, ci si può appoggiare a un server VPS o cloud creato sulla rete Internet e pubblicamente accessibile mediante IP.
Installando il server di OpenVPN su tale macchina quindi configurando i client OpenVPN sul router della “rete B” e sulle altre reti o dispositivi singoli, si potrà accedere e amministrare vicendevolmente tutti i device collegati. Il vantaggio della configurazione client-server basata sull’utilizzo di OpenVPN consiste nella possibilità di creare un tunnel cifrato tra i dispositivi remoti : non si dovrà neppure impostare il port forwarding e tutte le informazioni viaggeranno in forma cifrata.
- Semmai, nel caso in cui si dovesse scegliere un server VPN o cloud, l’importante sarà mettere in sicurezza tale macchina evitando di esporre sull’IP pubblico alcuna porta, se non quella per la connessione al server di OpenVPN (di solito la 1194).
- Allo scopo si può usare il firewall integrato nel sistema operativo o, meglio ancora, installare un firewall (anche virtuale; si possono usare allo scopo pfSense o altri software similari) dinanzi alla macchina remota.
Nell’articolo Server OpenVPN con interfaccia grafica: come installarlo abbiamo spiegato come configurare OpenVPN su server Linux con una pratica GUI accessibile via web. A seconda della propria preferenza per l’installazione di un server VPN (caricamento su un server VPS/cloud; installazione su router, NAS o altro dispositivo all’interno di una propria rete), suggeriamo la lettura dei seguenti approfondimenti: – Connessione VPN in Windows con OpenVPN – Server VPN, come crearlo usando un NAS – Rendere più sicura la VPN sui server NAS Synology
Cosa cambia tra NAT aperto e moderato?
NAT aperto : Puoi giocare e ospitare partite multiplayer con persone che hanno qualsiasi tipo di NAT sulla propria rete. NAT moderato : Potresti non essere in grado di giocare a giochi multiplayer con alcune persone e normalmente non verrai scelto per ospitare una partita.
Come vedere le porte?
Port scanning: controllare le porte aperte Per controllare le porte sul vostro computer, potete utilizzare il netstat -ano nel prompt dei comandi di Windows. Attraverso questo comando, Windows mostra tutte le connessioni di rete esistenti tramite le porte aperte, oltre che le porte aperte in ascolto attualmente non connesse.
Il comando mostra anche il numero PID, cioè l’ID del processo utilizzato in quel momento da una porta o in ascolto tramite essa. Di seguito il procedimento per controllare le porte attraverso il comando CMD netstat -ano: Primo passaggio: aprite il prompt dei comandi in qualità di amministratore con la +, inserite “cmd” e confermate con + +,
Secondo passaggio: inserite il comando cmd netstat -ano per visualizzare le connessioni di rete correnti, oltre che gli IP e gli ID dei processi associati. Sotto State vedrete voci come “CONNECTED”, se si è connessi a un servizio, o “LISTENING” se una porta è aperta ma nessuna connessione è stata stabilita.
Dove trovo la porta host LAN?
Di conseguenza, come si aprono le porte del router tp link? – Se si desidera aprire le porte del router TP link, è necessario andare alla sezione “NAT” o “Network Address Translation”. Poi si deve fare clic sulla sotto-tab “Server virtuali”. Successivamente, verrà visualizzata una pagina in cui è possibile aggiungere nuovi server virtuali.
Qui è necessario specificare il nome, la porta pubblica, la porta privata e l’indirizzo IP del server. Una volta specificati tutti i dettagli, è necessario fare clic sul pulsante “Applica” per salvare le modifiche. Allora, cosa vuol dire aprire le porte del router? Aprire una porta del router è come aprire una porta della rete.
Aprendo una porta, si consente al traffico proveniente da Internet di entrare nella rete. Ciò può essere utile se si desidera eseguire un server sulla rete, ma può anche rappresentare un rischio per la sicurezza. Se si apre una porta, si deve consentire solo il traffico proveniente da fonti affidabili.
- Altrimenti, chiunque su Internet potrebbe accedere alla vostra rete.
- Per aprire una porta, è necessario accedere all’interfaccia web del router.
- Ogni router è diverso dall’altro, quindi è necessario consultare la documentazione del router per sapere come fare.
- Una volta effettuato l’accesso, è necessario trovare la sezione per l’inoltro delle porte.
Di solito si trova nelle impostazioni del firewall del router. Nella sezione dell’inoltro delle porte, è necessario aggiungere una nuova regola. Questa regola specificherà la porta che si vuole aprire e l’indirizzo IP del dispositivo a cui si vuole consentire il traffico.