Usare Modem Tim Come Ripetitore Wifi?
Faustino Lupi
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Imposta manualmente l’indirizzo IP del router secondario – Per il router secondario, l’indirizzo IP dovrà essere necessariamente diverso dal router principale, ed è qui che entrano in gioco gli indirizzi gestiti. Infatti, così potrai impostare manualmente un indirizzo IP che non entra in conflitto con quello primario ma rientra fra quelli a esso collegati.
#1 collega il vecchio router al PC tramite un cavo Ethernet ; #2 entra nel router digitando il suo attuale indirizzo IP nella barra degli indirizzi di un browser ; #3 clicca su Impostazioni WAN ; #4 imposta la tipologia dell’indirizzo IP come “statico”; #5 imposta un indirizzo IP a scelta fra 192.168.0.2 e 192.168.0.254.
Una volta effettuata questa operazione, è il momento di configurare alcuni parametri più avanzati. Ma puoi stare tranquillo: segui le fasi successive di questa guida! 😉
Come configurare modem Tim come ripetitore wifi?
Associazione WPS – Premi il pulsante WPS sul repeater e sul modem per avviare l’accoppiamento dei due dispositivi. Attendi fino a quando il led sul repeater diventa verde fisso. In caso di problemi ripeti la procedura.
Come usare un vecchio modem come ripetitore wifi?
Come trasformare un vecchio router in un ripetitore WIFi? – Se nel router trovi l’opzione “Modalità Access Point” – di solito nel menu delle Impostazioni Wireless, ndr – ti basterà spuntare la casella per avere già il router come ripetitore Wi-Fi.
Cosa fare dei vecchi modem Tim?
Come restituire il modem Tim? Per effettuare correttamente la restituzione del modem Telecom è necessario chiamare il Servizio Clienti linea fissa 187 e spedire il prodotto entro e non oltre 30 giorni.
Quanto costa un ripetitore Wi-Fi Tim?
Tim ci permette di averlo al costo di 34,90 euro, scontato di circa 15 euro rispetto al costo normale dell’apparecchio; si può acquistare solo in unica soluzione.
Come fare da ripetitore wifi?
Ripetitore Wi-Fi, come fare a configurarlo – Fonte: Image by mohamed Hassan from Pixabay Dal punto di vista pratico, configurare e usare un ripetitore Wi-Fi è un’operazione che richiede attenzione ma il funzionamento è semplice. In seguito alla configurazione iniziale farà la scansione delle reti Wi-Fi, dalla cui lista individuare quello di riferimento.
Basta quindi digitare la password di accesso per impostare il collegamento in automatico. Le operazioni preliminari da compiere prima di passare alla configurazione vera e propria sono due. Per prima cosa collegare il ripetitore Wi-Fi a una presa della corrente e accenderlo. Quindi attendere che si stabilizzino le luci a Led ovvero smettano di accendersi e spegnersi.
Appena avviato, il repeater genera una nuova rete wireless a cui connettersi, Tuttavia questo passaggio è legato anche alla specificità del prodotto e di conseguenza occorre leggere con attenzione quanto indicato nel manuale. Gli step comuni dopo aver raggiunto la homepage del dispositivo, è impostare le informazioni necessarie ovvero il nome alla rete ripetuta e la password.
Come portare il segnale Wi-Fi da una casa all’altra?
Range extender – Il primo dispositivo a cui ti consiglio di rivolgerti per trasmettere il segnale wireless del router a distanza è il range extender (o repeater/ripetitore ), un apparato in grado di captare il segnale primario generato dal router e “ripeterlo” a sua volta, ampliando, dunque, il raggio di copertura del segnale stesso.
Come portare il segnale Wi-Fi in tutta la casa?
Vuoi una connessione più veloce? Gli strumenti più idonei ad amplificare il segnale Wi Fi sono i cosiddetti range extender. Si tratta di dispositivi simili ai classici modem, che consentono di ripetere il segnale wireless proveniente da altri ruoter nelle vicinanze, in questo caso, dal router principale di casa.
Come attivare porta WAN modem Tim?
Affiancare un router al modem Telecom – Per usare un router di terze parti collegandolo in cascata con il modem Telecom, suggeriamo di seguire le indicazioni generali riportate nell’articolo Come collegare due router in cascata, In particolare, nel caso in cui si desiderasse lasciare al modem Telecom il compito di negoziare la connessione ADSL o fibra, suggeriamo di comportarsi così come segue: 1) Collegarsi al modem Telecom via cavo Ethernet con un qualunque PC.
- Cliccare sul riquadro Connettività di rete quindi sulla scheda WAN e disattivare Connessione 3G,
- Tutte le operazioni, anche quelle nel seguito, vanno confermate cliccando su OK.2) Disattivare il firewall del modem Telecom perché verrà utilizzato quello dell’altro router.
- Per procedere in tal senso, cliccare su Controllo accesso, e impostare Basso e Disattivare nella scheda Firewall,3) Sempre in Controllo accesso, nella scheda Port mapping, selezionare Disattiva per disabilitare il NAT.4) Disattivare entrambe le reti WiFi sul modem Telecom e le funzionalità accessorie dal riquadro Il mio MediaAccess Gateway,5) Sempre dal riquadro Il mio MediaAccess Gateway, scheda DHCPv4, disattivare il DHCP.6) Alimentare il router di terze parti (che chiameremo router secondario ) senza ancora collegarlo al modem Telecom e collegare un PC a una sua porta Ethernet.7) Collegare il router secondario in modalità LAN-WAN con il modem Telecom ( Come collegare due router in cascata ).
In altre parole, si dovrà collegare con un cavo Ethernet una porta LAN del modem Telecom con la porta WAN del router secondario.10) Accedere al pannello di configurazione del router secondario (di solito basta digitare http://192.168.1.1 o http://192.168.0.1 nella barra degli indirizzi del browser) dal PC collegato direttamente a una porta Ethernet (LAN) del router secondario stesso.11) Dal momento che il modem TIM, per impostazione predefinita (non modificabile) è configurato in modalità Bridged+Routed, nella sezione Internet/WAN del pannello di configurazione del router secondario suggeriamo di impostare PPPoE come modalità di collegamento.
Nei campi sottostanti (username e password), si dovrà digitare quanto segue: nome utente: aliceadsl password: aliceadsl Nel caso in cui il router secondario fosse un modem router, nella sezione Impostazioni WAN (o similare), bisognerà scegliere come porta da utilizzare la Ethernet WAN e non DSL WAN,
Così facendo, il router secondario negozierà un’altra connessione PPPoE con TIM, diversa dalla sessione stabilita dal modem Telecom, TIM, infatti, assegnerà al router secondario un indirizzo IP pubblico diverso da quello attribuito al modem Telecom,
In questo modo si sarà allestita una rete completamente separata da quella del modem Telecom, Nel caso delle connessioni TIM VDSL (fibra), il modem Telecom potrà continuare a essere sfruttato per la parte VoIP (collegandovi i telefoni) mentre a valle del router secondario starà tutta la propria rete locale.
Configurando correttamente il router secondario in modo che non risponda neppure al PING (richieste ICMP), ripetendo il GRC Shields Up!, questa volta si otterrà il messaggio “PASSED”. Con le connessioni fibra business, configurando il router secondario per l’avvio di una nuova sessione PPPoE, si potrà ottenere il proprio IP pubblicato statico impostando come nome utente e password quanto segue: – nome utente: (specificando al posto di AABBCCDDEEFF il MAC address del modem Telecom fibra, anch’esso leggibile sull’etichetta apposta sul dorso del dispositivo) – password: alicenewag Per le ADSL business si potrà invece sfruttare la configurazione NAT illustrata nell’articolo Come collegare due router in cascata al paragrafo Configurazione dei due router in modalità LAN-WAN indicando nel pannello di configurazione del modem Telecom come Host DMZ il router secondario (così le porte eventualmente aperte su tale dispositivo saranno direttamente visibili sulla rete Internet).
Come collegare WPS modem Tim?
Premi il pulsante WPS, indicato con il simbolo riportato sul lato sinistro del modem. lentamente e la connessione sarò configurata in automatico in pochi minuti. A configurazione avvenuta il LED diventa verde fisso.
Quanti dispositivi supporta il modem Tim?
Se hai attivato un’offerta ADSL o fibra possiedi un router, in teoria puoi collegare in rete fino a 254 computer.
Cosa succede se non si restituisce il modem Tim?
Come restituire modem TIM senza pagare – Se ti stai chiedendo come restituire modem TIM senza pagare, devi sapere che gli unici costi da sostenere sono le spese relative alla spedizione del pacco contenente il modem da riconsegnare. Infatti, dal momento della disdetta della linea TIM fissa o dell’offerta abbinata al modem che ti era stato fornito in comodato d’uso, hai 30 giorni di tempo per restituire il dispositivo a TIM senza incappare in costi indesiderati.
- Detto ciò, devi sapere che la mancata restituzione entro tale termine sarà considerata da TIM come esercizio dell’opzione di acquisto.
- Di conseguenza, verrà emessa una fattura di vendita (di importo pari a quanto indicato nelle condizioni economiche della tua offerta) che dovrai saldare per riscattare il dispositivo e che, a quel punto, diventerà a tutti gli effetti di tua proprietà.
Per esempio, se non restituisci il decoder TIMVISION entro 30 giorni, ti verrà addebitato in fattura il costo d’acquisto del dispositivo pari a 69 euro se hai disattivato TIMVISION entro il primo anno dalla sottoscrizione, 39 euro nel secondo anno, 19 euro nel terzo anno e 10 euro dal quarto anno in poi.
Cosa consente di fare un modem?
Il modem è un apparecchio collegato alla linea telefonica che permette a un dispositivo di accedere a internet. La funzione del modem è infatti quella di modulare (MO) e demodulare (DEM) il segnale in arrivo dal computer e dal linea telefonica permettendo l’accesso in rete.
Quanti metri copre un ripetitore Wi-Fi?
Come Scegliere un Ripetitore Wifi Esterno Potente – Esistono diversi fattori che dovrai tenere a mente quando decidi che è arrivato il momento di acquistare un dispositivo di questo tipo. Proprio come avviene con i comuni amplificatori di segnale domestici, è importantissimo che il repeater sia compatibile con il router che usi.
In caso contrario, i due dispositivi non potranno entrare in comunicazione e dunque il ripetitore non potrà funzionare. Per compatibilità non si intende tanto la marca in comune, quanto piuttosto le caratteristiche tecniche dei due dispositivi. In sintesi, si parla nello specifico dello standard wifi che deve essere supportato da entrambi.
Anche la banda di trasmissione in GHz è molto importante. Da questo punto di vista, i dispositivi dual band sono i migliori, dato che sono in grado di sfruttare sia la banda a 2,4 GHz sia quella a 5 GHz. Il motivo sta nel fatto che riescono ad usare la frequenza a 5 GHz, che è meno soggetta a interferenze e dunque più veloce.
- Non solo banda, perché conta tanto anche la velocità di trasmissione, e qui è sempre il caso di scegliere un ripetitore con un minimo di 150 Mbps, meglio se 300 Mbps.
- Chiaramente la scelta corretta dipende sempre dall’impiego che intendi farne.
- Ciò che è certo, è che una velocità superiore ti permetterà di usarlo anche per operazioni complesse, come il gaming per esempio.
Risulta utile che il ripetitore wifi da esterno scelto possegga un tasto per il WPS, indispensabile per connetterlo al router senza agire manualmente sulle sue impostazioni. In secondo luogo, dovresti sempre controllare la tipologia di porte presenti, il consiglio è di scegliere un dispositivo dotato di ingresso di rete, così da potere sfruttare anche la connessione via cavo.
Un altro fattore utile ai fini della scelta riguarda le dimensioni dell’apparecchio, che dovranno essere compatibili con lo spazio che hai a tua disposizione. Dato che andranno collegati ad una presa elettrica, è bene che quella zona possa consentirti di installarli senza problemi. Qui di seguito potrai prendere visione degli altri elementi che riteniamo fondamentali per la scelta.
Copertura del segnale Come detto, i ripetitori da esterno possono arrivare a coprire fino a 5 chilometri. Chiaramente più aumenta la copertura, più aumenta anche il prezzo del dispositivo. Ti conviene fare la tua scelta misurando con attenzione le tue specifiche necessità, per evitare di spendere soldi inutili.
- Impermeabilità Al contrario dei comuni ripetitori wifi per la casa, questi dispositivi vengono progettati per l’installazione in esterna.
- Di conseguenza, è obbligatorio scegliere un repeater che sia in grado di resistere all’acqua.
- Numero di antenne In genere gli extender posseggono un numero di antenne interne o esterne che va da due a quattro.
Più è alto questo numero, più il repeater potrà assicurarti una maggiore copertura e una maggiore stabilità del segnale. Infine, le antenne potrebbero essere anche regolabili. Prezzo del ripetitore Il costo di un ripetitore di segnale può dipendere da molti fattori, come ad esempio la già citata copertura.
Cosa è Wi-Fi Plus di Tim?
TIM WiFi Garantito in tutta la casa è il servizio riservato ai Clienti che scelgono una nuova offerta TIM, con servizio incluso, oppure che scelgono di acquistare l’opzione in aggiunta alla loro offerta fisso, al costo di 5,00€/mese. Il servizio necessita di un modem TIM compatibile che può essere anche acquistato contestualmente all’ordine.
TIM WiFi Garantito in tutta la casa, comprende WiFi Certificato e WiFi Plus. Il servizio WiFi Plus al momento non è disponibile per l’offerta TIM WiFi Power All Inclusive. Con WiFi Certificato, il tecnico TIM si recherà presso l’abitazione del cliente per misurare il livello raggiunto dal segnale WiFi in base alle condizioni specifiche di copertura, interferenza, carico e utilizzo della frequenza radio (5GHz) misurate dal tecnico TIM nelle stanze scelte dal cliente nella sua abitazione, posizionando, qualora si rendesse necessario, uno o più repeater, con tecnologia EasyMesh, al fine di migliorare il segnale negli ambienti principali della casa.
Il repeater (o più d’uno se ritenuto necessario dal tecnico, fino a un massimo di 3) ha la funzione di migliorare il segnale e di contribuire a migliorare la visione dei contenuti video con risoluzione video minima Full HD nella casa. Lo standard Easy Mesh, introdotto per assicurare un ulteriore miglioramento della copertura WiFi di casa, è supportato in presenza di modem TIM HUB+, TIM HUB+ Executive o TIM 10Gb e di utilizzo di Repeater compatibili con lo standard stesso.
Il repeater (o più d’uno se ritenuto necessario dal tecnico) è fornito in comodato d’uso gratuito. Al termine dell’intervento, il tecnico ti fornirà il certificato WiFi TIM con la specifica della qualità rilevata nelle stanze verificate. Post attivazione dell’offerta, le condizioni del WiFi certificate potrebbero variare nel tempo o a causa di interferenze causate dalla presenza di altri apparati radioemittenti, e quindi indipendenti dalla linea telefonica.
In tal caso, il cliente potrà contattare il Servizio Clienti 187 che telefonicamente procederà ad una prima analisi tecnica. In caso di mancato ripristino dei livelli certificati di qualità del WiFi TIM, il tecnico TIM si recherà nell’abitazione per effettuare le verifiche del livello di qualità del segnale WiFi TIM.
- In caso di disattivazione dell’offerta, o della singola opzione (se non inclusa nell’offerta di connettività fissa) eventuali repeaters installati dal tecnico dovranno essere restituiti a TIM.
- Il servizio WiFi Plus, incluso in WiFi Garantito in tutta la casa, consente di godere della migliore esperienza WiFi disponibile nella propria casa grazie ad un sistema intelligente che adegua la connessione ai consumi effettivi dei dispositivi, riconfigurando automaticamente alcuni parametri specifici per garantire la massima stabilità e performance di navigazione, in tempo reale.
Per usufruire del servizio WiFi Plus è necessario utilizzare il modem TIM HUB, TIM HUB+, TIM HUB+ Executive o TIM 10 Gb. Il servizio WiFi PLUS prevede l’ottimizzazione automatica di alcuni parametri di configurazione della rete WiFi del cliente (es. canale, frequenza), configurata nel modem compatibile, tramite monitoraggio costante dei parametri di performance (es.
- Livello di segnale, interferenza, velocità di trasmissione) anche tramite riavvio del modem, a cura cliente o da remoto, se necessario.
- Inoltre prevede l’invio di messaggi informativi tramite app per segnalare al cliente azioni o suggerimenti volti a migliorare le performance della propria rete (es.
- Segnalazioni di dispositivi ad alto consumo di banda per i quali si suggerisce un collegamento via cavo LAN, utilizzo di un repeater per amplificare il livello di segnale, spostamento di dispositivi ad una posizione più favorevole, etc.).
Per la fornitura del servizio TIM procederà all’aggiornamento del software installato all’interno dei router TIM compatibili, da remoto e in automatico. Nel caso il Cliente scelga di disattivare l’opzione TIM WiFi Garantito in tutta la casa, verranno cessati sia WiFi Certificato sia WiFi Plus.
Che cosa è Tim hub?
Il modem TIM HUB consente il collegamento ad Internet sfruttando le tecnologie ADSL, VDSL e Fibra Ottica. E’ compatibile con le offerte 100Mega e 200Mega su tecnologia VDSL. Dopo il primo avvio, in base ai servizi sottoscritti, si configura in automatico per il corretto funzionamento.
Come ripetere il segnale Wi-Fi?
Range extender – Se vuoi imparare come ripetere un segnale wireless per estendere la connessione di casa in stanze che normalmente non sono coperte dal segnale del router Wi-Fi, puoi acquistare un dispositivo denominato range extender o repeater che prende il segnale del router primario, lo “ripete” e permette di avere la connessione ADSL o Fibra nelle aree della casa dove prima non arrivava la rete. Per configurarli, basta collegarli al computer tramite cavo Ethernet o agganciare la loro rete con il computer, aprire il browser e recarsi nel loro pannello di controllo interno digitando l’indirizzo 192.168.1.1 o 192.168.0.1 oppure l’indirizzo indicato nel manuale di istruzioni (es.
Nel giro di pochi minuti, avrai la possibilità di collegarti ad Internet anche nelle stanze che prima non erano coperte dal segnale Wi-Fi utilizzando la connessione configurata nel range extender (che può avere lo stesso nome della connessione del router primario, una sua variante con la dicitura EXT alla fine o può essere completamente personalizzato).
I range extender più moderni possono essere collegati al router anche tramite WPS : una tecnologia che permette di accoppiare dispositivi wireless al router mediante la pressione di un semplice tasto. Se il router dispone anch’esso del supporto alla tecnologia WPS, potrai attivare il tuo range extender semplicemente premendo il tasto dedicato al WPS su entrambi i device e attendendo qualche secondo (per maggiori info consulta il manuale del repeater).
Naturalmente, per consentire al range extender di captare la connessione Wi-Fi del tuo router, dovrai posizionarlo in un punto della casa dove c’è la copertura del segnale. Il “trucco” per ottenere un buon risultato è posizionare il range extender in un punto strategico : a metà strada tra il router primario e i dispositivi da raggiungere con la rete estesa.
Come ampliare il segnale Wi-Fi?
Gli strumenti più idonei ad amplificare il segnale Wi Fi sono i cosiddetti range extender. Si tratta di dispositivi simili ai classici modem, che consentono di ripetere il segnale wireless proveniente da altri ruoter nelle vicinanze, in questo caso, dal router principale di casa.
Come configurare il ripetitore wifi?
Installazione –
Passaggio 1: accensione Collega il range extender a una presa di corrente vicino al router. Attendere fino a quando l’indicatore ‘Segnale’ diventa rosso lampeggiante. Passaggio 2: configurazione Metodo 1: configurazione dell’APP (consigliata) Scarica l’APP Mi Home/App Xiaomi Home e segui le istruzioni in-app per completare la configurazione. Metodo 2: Configurazione del pulsante WPS ① Premere il pulsante WPS sul router se ne ha uno. ② Entro 2 minuti premere il pulsante WPS sul range extender. L’indicatore “Segnale” dovrebbe diventare blu fisso una volta che la connessione è riuscita. Nome WiFi esteso e password predefiniti dopo la configurazione ① 2.4G WiFi: il nome WiFi del router con ‘_Plus’ alla fine ② WiFi 5G: il nome WiFi del router con ‘_Plus_5G’ alla fine ③ Password: uguale al router Passaggio 3: riposiziona il tuo range extender Collega il tuo range extender in un punto tra il tuo router e la zona morta del WiFi. Per ottenere una migliore qualità del segnale, prova a trovare una posizione in cui l’indicatore ‘Segnale’ sia blu fisso. In caso contrario, riposizionare il range extender più vicino al router.